BOLLIZINE, A VERONA TUTTI AD ASCOLTARE GLI SPUMANTI
La guida innovativa all’analisi acustica del perlage è stata presentata con successo a Verona
Dopo l’anteprima di Sabato 13 aprile, svoltasi nella sontuosa piazza dei Signori, cuore del centro storico di Verona, è stato il Vinitaly a fare da palcoscenico agli appuntamenti di presentazione di Bollizine, guida di nuova generazione curata dal giornalista sommelier Tommaso Caporale ed edita da Cinquesensi editore.
Un calendario fitto di appuntamenti per l’interesse suscitato da questa nuovo metodo per la valutazione dei vini spumanti.
Nella festosa bagarre dello storico appuntamento veronese, la guida è stata consegnata alla Premier Giorgia Meloni, che ne è rimasta colpita, e al Ministro delle Imprese e del
Made in Italy, Adolfo Urso.
Dalla Valle d’Aosta, passando per il Lazio sino alla Calabria: tre gli eventi clou che hanno ospitato altrettante presentazioni di Bollizine. Eventi che hanno visto la partecipazione di numerose cantine e di ospiti illustri e appassionati, accorsi per conoscere il nuovo metodo di valutazione dei vini effervescenti, spumanti e frizzanti, che Tommaso Caporale, ingegnere con la passione del vino, ha messo a punto partendo da una felice intuizione, poi confermata dalle rilevanze scientifiche. Metodo che non si propone di sostituire la classica valutazione sensoriale ma si affilia alla stessa dando un considerevole aiuto al giudizio qualitativo dei vini.
Le 160 etichette presenti, infatti, per la prima volta in una guida enologica, non sono state descritte attraverso il tradizionale e soggettivo metodo sensoriale, ma illustrate, ognuna con due grafici, estrapolati dal suono delle bollicine registrato sulla superficie del vino appena versato in un calice; da una semplice interpretazione dei grafici è possibile ottenere tutte le informazioni sulle caratteristiche organolettiche/sensoriali, oltre che la tipologia di produzione, il metodo di rifermentazione e le differenze in termini di dosaggio zuccherino e vitigno per ogni vino.
“Sono sempre più le cantine che si stanno avvicinando alla produzione di bollicine nel nostro territorio – ha dichiarato Vincent Grosjean, presidente del Consorzio vini Valle d’Aosta, durante uno degli eventi – e l’idea di questa guida può essere uno strumento in più per ottenere dei prodotti di qualità”.
“Non bisogna essere legati al pensiero unico – ha più volte ribadito Angelo Radica, presidente
dell’Associazione nazionale Città del Vino – quella di Caporale è una chiave di lettura nuova, originale, che ci aiuta. I dati ci dicono che i vini spumante, al cospetto delle altre tipologie, sostengono i consumi e sono i preferiti tra i giovani: ben venga questo arricchimento della platea di approccio a questi vini”.
Tra gli altri ad intervenire durante una delle presentazione anche il presidente regionale del Lazio, Francesco Rocca che si è detto felice di ospitare una così importante novità all’interno del Padiglione della sua Regione che in questa edizione del Vinitaly è stato tra i più innovativi.
“È un chiaro caso di serendipity della bolla – ha commentato Oscar Farinetti intervenuto durante la presentazione nello spazio della regione Calabria – si tratta di un approccio diverso quello di Caporale, che dovremmo imparare tutti ad usare nei confronti della vita. Le bollicine ci danno piacere, e come ogni altra cosa che ci dà piacere non dobbiamo viverla con superficialità. E questo Caporale l’ha capito”.
Infine Riccardo Cotarella, che ha firmato la prefazione della guida insieme a Simone Rugiati e Tommaso Cascella ha così sottolineato, durante il suo intervento sempre in Calabria: “il suono delle bollicine è qualcosa di cui non mi ero mai interessato ma ho scoperto grazie a Caporale che è armonia, bellezza, musica soffice ed elegante; il vino è amore, attaccamento, e chi lo ama non può berlo e basta. Ecco che il metodo dell’ascolto aumenta la percezione nelle persone, le fa appassionare. Al vino mancava solo la parola per lasciare il segno. Ora con la scoperta di Caporale lo farà. Via all’ascolto delle bollicine”.
La guida Bollizine sarà presente a Lucca il prossimo 28 aprile per la fiera del libro e dell’editoria “Lucca città di carta”. A seguire a Livorno il 5 maggio alla fiera del libro “Livorno Librexpo” e a Torino l’11 maggio al prestigioso “Salone Internazionale del Libro”, fra gli appuntamenti più attesi dell’editoria internazionale.
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